Autore: Charles H. Spurgeon
Lezione ai miei studenti: volume 4
Formato: ePub con Social DRM
Dimensione: 230 KB
Nel formato cartaceo: 29 pagine
Descrizione
«È davvero molto triste ascoltare un credente osservare che il pastore è molto più bravo quando predica che quando prega. Certo, una tale mancanza non è secondo il modello del nostro Maestro. Quanto alla predicazione, nessuno parlò mai come lui. Quanto alle sue preghiere, esse colpirono i discepoli a tal punto da portarli a chiedergli: "Signore, insegnaci a pregare […]". Durante la preghiera pubblica, le nostre facoltà dovrebbero raccogliere tutte le loro energie e l’intero nostro essere dovrebbe elevarsi nel massimo della concentrazione. Lo Spirito Santo, nel frattempo, inonderà l’anima e lo spirito con la sua santa influenza. Però delle parole sciatte, superficiali e prive di vita che vengono fatte passare per preghiera, ma che sono pronunciate solo per riempire un certo spazio del culto, oltre ad essere di peso agli uomini, sono anzitutto un’abominazione agli occhi di Dio. Se la qualità della preghiera spontanea fosse stata superiore, la liturgia non sarebbe mai stata concepita; dunque, la migliore giustificazione per le odierne forme liturgiche è la debolezza della preghiera estemporanea. La vera causa di questa situazione è che noi non siamo davvero devoti “nel cuore” come dovremmo» (C. H. Spurgeon).